La scienza, le favole e il racconto: primo approccio alla scrittura creativa negli studenti di scuola secondaria attraverso i progetti di Alternanza Scuola Lavoro 2017-2018

Main Article Content

Tiziana Lanza
Giuliana D'Addezio

Abstract

La possibilità di utilizzare la geomitologia a fini educativi e di comunicazione era stata sondata in uno studio pubblicato nel 2007 [Lanza & Negrete 2007], seguendo le orme di Dorothy Vitaliano, una geologa americana che in un libro, Legends of the Earth: their geologic origins [Vitaliano 1973], sintetizzava alcune ricerche geologiche effettuate anche studiando la mitologia locale. Vitaliano coniava il termine geomitologia sostenendo che era stato concepitocome l’applicazione in geologia del termine “Evemerismo”, dal filosofo siciliano Evemero da Messina (300 a.C250 a.C..) il quale sosteneva che le divinità mitologiche non erano altro che divinità mortali. Dunque la geomitologia non sarebbe altro che una nuova disciplina che si basa sull’idea che alcuni miti e alcune leggende possano essere spiegate come eventi geologici che si sono verificati e sono stati osservati da differenti gruppi di persone. Seguendo queste indicazioni abbiamo utilizzato i miti in differenti contesti, come ad esempio nelle scuole primarie utilizzando il teatro scientifico [Lanza et al. 2014]; oppure nelle scuole secondarie in percorsi ecomuseali [Lanza 2014]. Un recente progetto di Alternanza Scuola Lavoro, svoltosi nell’arco di un biennio, nell’anno scolastico 20162017 (in seguito indicata ASL 2017), e nell’anno scolastico 20172018 (in seguito indicata ASL 2018) presso il Liceo Classico Ugo Foscolo di Albano, ci ha dato l’occasione di utilizzare i geomiti in una nuova modalità permettendo agli studenti di compiere i primi passi nella scrittura creativa per fini di educazione ambientale dei più piccoli. Lo scopo primario del progetto è stato quello di introdurre i ragazzi alla conoscenza del territorio in cui vivono e di sensibilizzarli alle problematiche ambientali che lo caratterizzano. L’individuazione di miti legati al territorio in un’area ricca di vegetazione, modellata da una intensa attività vulcanica per centinaia di migliaia di anni e soggetta a frequente anche se moderata attività sismica, quale è quella dei Castelli Romani, ha permesso ai ragazzi di esplorare il territorio a 360 gradi. I ragazzi hanno in seguito scelto un mito da trasformare in favola per bambini. Infine, si sono confrontati con i bambini delle scuole primarie nel corso di eventi di apertura al pubblico, organizzati sia presso la sede INGV di Roma sia presso il Museo Geofisico di Rocca di Papa. Con i progetti di ASL abbiamo dunque lavorato con studenti della scuola secondaria, ma indirettamente anche con quelli della scuola primaria. Basandoci, infatti, su uno dei principi su cui si basa l’ASL, ovvero fare in modo che gli studenti oltre alla formazione acquisiscano competenze che li possano avvicinare al mondo del lavoro (D.L.77/2005), abbiamo voluto in qualche modo coinvolgerli nella ricerca di un metodo per suscitare nei più piccoli l’interesse per il nostro pianeta. Prima di iniziare questa esperienza di ASL, era nelle nostre intenzioni introdurre i più piccoli (ovvero gli studenti delle scuole primarie) alla scrittura creativa per il pianeta. Nel corso della esperienza di ASL, questa intenzione è mutata verso l’introduzione alla scrittura creativa degli studenti di scuola secondaria e eventualmente in futuro anche di quelli di scuola primaria. Un primo approccio alla scrittura creativa è infatti nato spontaneamente nel corso dell’ASL 2018, come descriveremo qui di seguito. Sebbene il numero degli studenti che hanno partecipato al progetto sia esiguo, siamo in grado di fare alcune importanti considerazioni sull’utilizzo di metodologie alternative che coinvolgano altre discipline nell’educazione alle scienze della Terra. Il progetto ci ha anche permesso di accostarci alle problematiche che caratterizzano i percorsi curriculari degli studenti delle scuole di secondo grado. Il presente articolo offre una breve sintesi del lavoro svolto.

Article Details

Section
Article