Il progetto CESIS (Centro per la Sismologia e l’Ingegneria Sismica), finanziato dal Ministerodell’Università e della Ricerca (Legge 488/92), oltre a prevedere la realizzazione di una nuova sededell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) a Grottaminarda, aveva come obiettivo ilpotenziamento della Rete Sismica Nazionale nel centro-sud Italia attraverso l’installazione di 60 nuovestazioni di monitoraggio multi-parametriche costituite da sismometro, accelerometro e ricevitore GPS diprecisione. Grazie anche ai finanziamenti ricevuti per questo progetto, verso la fine del 2004, l’INGV avviòla realizzazione di una rete di stazioni GPS permanenti a scala nazionale, sia integrando le esperienzepreesistenti nelle diverse sedi INGV che sviluppando una strategia triennale di nuove installazioni. Nacquecosì la Rete Integrata Nazionale GPS (RING) caratterizzata dalla co-localizzazione di strumentazionesismica e GPS. In particolare, nelle stazioni furono installati sismometri a banda larga o larghissima (40 sec÷ 240 sec) e accelerometri strong motion, insieme a ricevitori GPS. L’obiettivo principale consisteva nelcontribuire ad aumentare le conoscenze relative alla cinematica e alla tettonica attiva del territorio italiano,puntando soprattutto sulla condivisione delle esperienze lavorative dei vari gruppi di lavoro in particolaredelle sezioni di Napoli, Catania, Bologna, Roma e Grottaminarda dell’INGV [Avallone et al., 2010]. Oggi laRING è una rete multisensoriale dotata di sistema di trasmissione in tempo reale costituita da più di 170stazioni dislocate in tutta la penisola (si veda Fig.1) e con maggiore densificazione nelle aree sismogenetichepiù importanti. Il presente rapporto tecnico descriverà le tecnologie software utilizzate per la realizzazionedel portale web istituzionale della rete RING.

Published: 2022-01-13