Con l’estensione in mare del sistema di sorveglianza dell’area vulcanica dei Campi Flegrei [Guardato et al., 2015] nell’ambito del Progetto MIUR “EMSO-MedIT: Potenziamento delle infrastrutture multidisciplinari di ricerca marina in Sicilia, Campania e Puglia quale contributo alla ESFRI EMSO” sono ora disponibili 3 nuove boe (tipo meda elastica e/o a palo), oltre alla preesistente infrastruttura CUMAS [Iannaccone et al., 2009], equipaggiate con stazioni GPS in continuo (cGPS) per il monitoraggio delle deformazioni del fondo marino. I primi risultati confermano l’efficacia di monitorare le deformazioni del fondale marino con tecniche GPS e il miglior dettaglio raggiunto rispetto alla precedente esperienza con la boa CUMAS [De Martino et al., 2012; 2014a].

Published: 2021-10-15

Le nuove stazioni cGPS per il monitoraggio delle deformazioni del fondo marino ai Campi Flegrei

Prospero De Martino, Mario Dolce, Giuseppe Brandi, Sergio Guardato, Giovanni Scarpato

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