GPSView: monitoraggio in tempo reale delle stazioni GPS acquisite tramite Nanometrics Libra VSAT
Contenuto principale dell'articolo
Abstract
Libra VSAT di Nanometrics [Nanometrics, 2003] è uno dei sistemi di telemetria satellitare utilizzato in INGV per la trasmissione dei dati sismici [Falco, 2006]. Ogni stazione remota è costituita da un ricetrasmettitore satellitare Cygnus che archivia i segnali sismici provenienti dal digitalizzatore Trident e li invia via satellite ai server di acquisizione dati NaqServer dislocati in diverse sedi dell’INGV. Il Cygnus prevede, inoltre, la possibilità di acquisire un flusso dati seriale; tale collegamento è ampiamente utilizzato in INGV per l’acquisizione del flusso dati seriale proveniente da ricevitori GPS della Rete Integrata Nazionale GPS (RING). I NaqsServer, quindi, ricevono in tempo reale il flusso dati sismico e il flusso dati GPS tramite il ricetrasmettitore satellitare Carina. Affinché la RING possa garantire elevati standard di efficienza è opportuno poter monitorare costantemente lo stato delle acquisizione di tutte le stazioni GPS della rete al fine di intervenire rapidamente su eventuali guasti o malfunzionamenti. Per le stazioni che utilizzano collegamenti INTERNET, cellulare o WiFI esistono appositi tool che consentono queste verifiche; per le stazioni che invece utilizzano il sistema di acquisizione Libra VSAT è stato sviluppato GPSView che consente di monitorare in tempo reale i flussi seriali (dati GPS) delle stazioni di monitoraggio sismico. La Fig. 1 mostra il layout semplificato dell’infrastruttura Nanometrics Libra VSAT in uso presso l’INGV.
Figura 1. Layout semplificato dell'infrastruttura di acquisizione dati Nanometrics Libra VSAT presso l’INGV.
Figura 1. Layout semplificato dell'infrastruttura di acquisizione dati Nanometrics Libra VSAT presso l’INGV.
Dettagli dell'articolo
Sezione
Articoli
Questo volume è pubblicato con la licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.