Hyperspectral spaceborne, airborne and ground measurements campaign on Mt. Etna: multi data acquisitions in the frame of Prisma Mission (ASI-AGI Project n. I/016/11/0)

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Laura Colini
Claudia Spinetti
Stefania Amici
Maria Fabrizia Buongiorno
Tommaso Caltabiano
Fawzi Doumaz
Massimiliano Favalli
Salvatore Giammanco
Ilaria Isola
Alessandro La Spina
Valerio Lombardo
Francesco Mazzarini
Massimo Musacchio
Marco Neri
Giuseppe Giovanni Salerno
Malvina Silvestri
Marco Mancini

Abstract

Nell’ambito della Missione Iperspettrale PRISMA (Precursore IperSpettrale della Missione Applicativa) dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) sta coordinando il progetto scientifico ASI-AGI (Analisi Sistemi Iperspettrali per le Applicazioni Geofisiche Integrate) per sviluppare algoritmi e prodotti specifici per diverse applicazioni geofisiche. Le attività di validazione e calibrazione dei dati sono state focalizzate su tre aree vulcaniche attive individuate in Sicilia: Mt. Etna, area di Paternò e isole dei Ciclopi. Dal 23 al 27 giugno 2012, l’INGV ed I partner del progetto hanno organizzato una campagna di volo e di terra sui siti di prova scelti coprendo diverse tipologie di superfici. I dati aerei sono stati acquisiti utilizzando un sensore SPECIM operante nell’intervallo VNIR-SWIR e collegato ad un laser scanner aereo e ad una camera termica. La campagna di terra ha permesso di raccogliere numerosi datasets mediante l’utilizzo di due spettroradiometri portatili (Fieldspec), di due spettrometri portatili FTIR, di un laser scanner a terra, di una camera termica e di un termometro TIR. Inoltre, al fine di acquisire I parametri atmosferici locali, sono stati utilizzati un fotometro solare ed una stazione meteorologica, oltre alle informazioni meteorologiche fornite dal CETEMPS dell’Università dell’Aquila. Durante la campagna aerea e di terra le acquisizioni contemporanea di Hyperion e ASTER hanno permesso di estrarre un set di dati che permetteranno di simulare I dati PRISMA e di sviluppare e testare gli algoritmi proposti per un gran numero di applicazioni quali per esempio land cover e agricoltura, monitoraggio della qualità delle acque, idrologia superficiali, monitoraggio delle aree urbane, geologia, sicurezza, desertificazione, monitoraggio del territorio a supporto della gestione dei rischi naturali, monitoraggio dell’atmosfera per la caratterizzazione spettrale e ottica, ciclo del carbonio.

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