Questo articolo descrive il contributo dato alla realizzazione del nuovo osservatorio scientifico multidisciplinare di fondo mare, realizzato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nell’ambito del progetto EMSO-MedIT, e destinato ad essere deposto a 100 km di profondità al largo di Portopalo di Capo Passero (Sicilia). Questo osservatorio costituisce un potenziamento dell’attività di monitoraggio in uno dei nodi dell’infrastruttura EMSO, chiamato Western Ionian Sea, particolarmente interessante per via dell’attività vulcanica e sismologica nell’area. Partendo dall’illustrazione delle caratteristiche generali di un osservatorio di fondo mare e dei sensori in esso presenti, passeremo a presentare i requisiti e l’architettura del nuovo osservatorio di Portopalo di Capo Passero focalizzandoci sul presentare come è stato progettato e implementato il sistema elettronico per l’alimentazione e il controllo.

Published: 2021-09-28